L’estate è sempre per l’AC il tempo dello scambio, dello stare insieme e del conoscersi, un tempo speciale dunque, che ha portato con sé un appuntamento importante, la bellissima esperienza del campo estivo. Si è svolto dal 09 al 12 Agosto 2014 c/o la Colonia “S.Antonio”, Loc. Gornelle a Gambarie (RC), il campo scuola interparrocchiale; i ragazzi dell’Azione Cattolica “San Giovanni Bosco” di Palmi, “Pier Giorgio Frassati” di Taurianova e “San Giovanni Battista” di Rosarno, guidati da Don Emanuele Leuzzi, parroco della parrocchia “Maria SS. del Soccorso” di Palmi, hanno dedicato una parte del loro tempo ad uno dei momenti più intensi della vita associativa. E’ stato proprio “Il Tempo”, il tema trainante di ogni giornata; impegnati in varie attività, i ragazzi sono stati chiamati a mettersi in gioco attraverso il dialogo e il confronto. Abbandonata, anche se per pochi giorni, la routine frenetica del cellulare, del tablet o del computer, si è riscoperto il valore della riflessione. Non si è trattato solo di temi da affrontare ma di “vite” da ascoltare e “volti” da guardare, ponendosi quelle domande che scavano a fondo, per far emergere quei dubbi capaci di scuotere e aprire orizzonti più vasti. Le lancette dell’orologio hanno segnato il primo importante appuntamento del campo, l’incontro con Gesù! Simbolicamente appesantiti da un piccolo mattoncino, segno del peccato che allontana da LUI, giovani e giovanissimi si sono ritrovati insieme, adoranti e penitenti per un momento di preghiera e discernimento. Purificati e rinvigoriti dalla Sua presenza ma soprattutto trasformati in pietre vive che costruiscono la chiesa nel mondo, i presenti hanno lasciato il proprio personale “segno” su una tela bianca, simbolo della diversità di ognuno accolta a braccia aperte dall’Amore di Dio. Nello spirito della condivisione, sicuramente toccante è stata la semplice testimonianza del Sig. Bartolo Mercuri, fondatore e presidente dell’associazione “Il Cenacolo”, il quale ha dedicato la propria vita all’assistenza degli immigrati della Piana. Per trovare il cuore di questi giorni, dobbiamo soffermarci all’esperienza del Deserto. Due i momenti significativi: la meditazione solitaria, accompagnata da alcuni passi della Bibbia; ma soprattutto l’escursione in montagna, immersi tra le bellezze del creato per raggiungere la “Diga Menta”. Tutti in cammino! Tra lo stupore generale e qualche incertezza, i ragazzi diventano pellegrini, imparano a gestire emotività, paure e trovano il modo per essere d’aiuto agli altri. Non è stato solo un camminare con i piedi ma un cammino interiore rivolto alla propria identità. Raggiunta la meta, un tuffo liberatorio nelle acque gelide delle cascate ha ricordato il Battesimo; uniti insieme come popolo di risorti in Cristo. L’ultimo giorno si è elevato un appassionato “Grazie”al Signore che ha voluto donare questo “Tempo” prezioso di condivisione. A tutti sono stati consegnati dei semi di girasole con un mandato speciale: “Andate, apritevi alla verità e portate la Vita lì dove il signore vi chiamerà. La Chiesa, con la vostra vita e le vostre scelte, parlerà al Mondo con il linguaggio delle fraternità e dell’amore!”.
Barbara Cutrupi